Il nostro professionista della pulizia di vetri ed edifici del mese di maggio

“UNGER è per me sinonimo di altissima qualità!”

Mi piace fare il pulitore di edifici perché...

... il lavoro è molto diversificato e mi piace essere indipendente e avere un'attività in proprio.

Un professionista della pulizia si riconosce...

... perché pensa con la propria testa e ha un senso estetico.

Il mio prodotto preferito di UNGER è...

… nessuno in particolare, mi piacciono tutti. Poiché tutti gli utensili per la pulizia UNGER sono dotati di una qualità eccezionale e della massima funzionalità. Sono anche super ergonomici.

Un prodotto UNGER mi ha salvato quando...

... l'anno scorso ho pulito i soffitti in vetro dell'Università di Lodz con la mia azienda. Visto che era difficile raggiungere le superfici, non veniva fatto da molto tempo. C'era quindi molto da fare e abbiamo optato per il sistema UNGER Stingray, il quale aveva già dimostrato il suo valore in una serie di altre applicazioni impegnative, come ad esempio la pulizia delle ringhiere in vetro del ristorante IKEA di Lodz. Anche all'università ha svolto un ottimo lavoro.

Tra i miei lavori di pulizia più insoliti c’è stato…

... l'Old Bilingsgate a Londra nel 2004, un centro eventi situato direttamente sul fiume Tamigi tra London Bridge e Tower Bridge. La struttura presenta molte superfici vetrate all'interno e nel seminterrato. Le finestre esterne sono molto alte e parzialmente coperte da un muro. Il clima all'interno e all'esterno rendeva tutto ancora più difficile, lo ricordo bene. Fortunatamente, all'epoca avevo già fatto questo lavoro per alcuni anni, quindi non trovai la sfida difficile, ma anzi molto divertente. Seguirono molti altri lavori di pulizia interessanti, ma non dimenticherò mai l’Old Bilingsgate.

Ho da sempre voluto dire a UNGER…

… che UNGER è per me sinonimo di altissima qualità. E questo è sempre stato così. La dimostrazione è che ancora oggi utilizzo uno dei primi utensili di pulizia UNGER disponibili sul mercato.